Corso | SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | UNICO |
Anno Accademico | 2014/2015 |
Corso | SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | UNICO |
Anno Accademico | 2014/2015 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | AGR/07 |
Anno | Primo anno |
Unità temporale | Primo semestre |
Ore aula | 60 |
Attività formativa | Attività formative caratterizzanti |
Docente | FRANCESCO SUNSERI |
Obiettivi | Obiettivo del Modulo è fornire allo studente conoscenze sull'analisi delle basi genetiche dell'evoluzione e dello sviluppo delle popolazioni agrarie. Lo studente dovrà apprendere le tecniche avanzate di miglioramento genetico delle piante e i principi di selezione, in particolare le tecniche di ampliamento della variabilità genetica e di selezione delle principali piante coltivate. Il modulo si prefigge di fornire agli studenti elementi di conoscenza della struttura genetica di specie erbacee, del controllo genetico dei caratteri di interesse agrario, dei metodi di incrocio per creare nuova variabilità, dei modelli di gestione delle generazioni segreganti e i principali metodi di miglioramento delle specie erbacee coltivate. L’acquisizione degli argomenti trattati consentirà di studiare il controllo genetico dei principali caratteri delle piante e la loro ereditabilità, la struttura genetica delle popolazioni e le principali cause di variazione. Infine lo studente dovrá acquisire conoscenze sui metodi per creare nuova variabilità genetica; stimare il valore del materiale genetico parentale; realizzare il miglior guadagno selettivo nel miglioramento delle specie autogame ed allogame; costituire nuove varietà attraverso metodi tradizionali ed innovativi. Il modulo fornirà infine gli strumenti per il fingerprinting genetico e la tracciabilità genetica di matrici alimentari semplici e complesse. |
Programma | Introduzione al modulo. Principi di statistica applicata alla pratica della selezione. Metodi per creare nuova variabilità. Autoimpollinazione controllata e ibridazione intraspecifica. Ibridazione interspecifica. Fondamenti genetici della selezione. Selezione per caratteri monogenici e per caratteri poligenici, il ruolo dei geni e dell’ambiente nella determinazione del fenotipo. Principi di miglioramento genetico,la produzione di linee pure, varietà sintetiche, linee inbred, ibridi commerciali e cloni. Aspetti genetici dell'attività sementiera. Definizione di varietà. La protezione delle varietà vegetali. Diritti del costitutore. Brevetti. Requisiti per l'iscrizione al Registro Nazionale delle varietà. Sistemi riproduttivi e propagazione delle specie coltivate. Selezione conservatrice. Le risorse genetiche vegetali. Domesticazione ed evoluzione delle piante coltivate. Ecotipi e landraces. Cause dell’erosione e dell’inquinamento genetico. Esplorazione del germoplasma come fonte di geni utili. Conservazione in situ ed ex situ delle risorse genetiche agrarie. Manipolazione del livello di ploidia, costituzioni di allopoliploidi sperimentali. Induzione di mutazioni e mutagenesi sperimentale per la costituzione di nuova variabilità genetica. Metodi di miglioramento delle autogame.Selezione entropopolazioni naturali; selezione massale, selezione per linea pura; metodo pedigree, metodoSingle SeedDescent, metodo per popolazione riunita,reincrocio. Metodi di miglioramento delle allogame.inbreeding ed eterosi,attitudine alla combinazione generale e specifica: prove di progenie. Gli ecotipi edil miglioramento delle allogame. Ottenimento di popolazioni di base migliorate: la selezione ricorrente.La costituzione varietale nelle specie allogame: costituzione di varietà in equilibrio. La maschiosterilità genetica e la costituzione di varietà sinteticheedibridi commerciali. Fingerprinting del DNA. Identificazione genetico-molecolare delle varietà. Costituzione di mappe genetico-molecolari. Mappaturadi tratti genetici complessi: QTL (loci per caratteri quantitativi). Il sequenziamento dei genomi vegetali:prospettive per il miglioramento genetico.Strategie di selezione assistita da marcatori (MAS). Genomica e breeding assistito. Marcatori molecolari. Analisi del genoma. Esercitazione in laboratorio :Estrazione del DNA Principi di ingegneria genetica. Tecnologia del DNA ricombinante. Colture in vitro e micropropagazione. Organismi geneticamente modificati (OGM). Metodi di trasformazione genetica. Esercitazione in laboratorio :Analisi del DNA e utilizzazione della PCR Genomica della risposta agli stress biotici ed abiotici: adattamento ambientale e basi genetiche e molecolari della fitness, della plasticità genotipica e fenotipica. Genomica della risposta agli stress biotici: resistenze verticali ed orizzontali. Analisi di OGM e tracciabilità dei loro derivati alimentari.Varietà transgeniche di I, II e III generazione. Aspetti normativi relativi alla commercializzazione di alimenti OGM-derivati. Modelli di tracciabilità genetica per la tutela dei prodotti tipici: prodotti freschi e matrici alimentari complesse. Esercitazione :analisi del DNA estratto da matrici complesse. |
Testi docente | Barcaccia G. – Falcinelli M. – Genetica e Genomica [volume 2 – Miglioramento Genetico] – Liguori Editore Barcaccia G. – Falcinelli M. – Genetica e Genomica [volume 3 – Biotecnologie] – Liguori Editore Lorenzetti F. – Miglioramento Genetico delle Piante Agrarie – Edagricole Dispense e materiali del docente |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | Sì |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | Sì |
Prova pratica | No |
Corso | SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | UNICO |
Anno Accademico | 2014/2015 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | AGR/17 |
Anno | Primo anno |
Unità temporale | Primo semestre |
Ore aula | 60 |
Attività formativa | Attività formative affini ed integrative |
Docente | LUIGI CHIES |
Obiettivi | La disciplina ha come oggetto lo studio delle tecniche di miglioramento genetico, finalizzate all’esaltazione delle produzioni degli animali domestici. Movendo dalle tecniche di selezione attraverso la modellistica animale, si perviene all’approfondimento della genomica e della proteomica a supporto del miglioramento genetico e della sicurezza alimentare. |
Programma | Miglioramento genetico degli animali in produzione zootecnica ARGOMENTO DELLE LEZIONI Obiettivi e contenuti del modulo di Miglioramento genetico degli animali in produzione zootecnica. La genetica dei caratteri quantitativi: Fenotipi. Il modello genetico di base. Gli elementi del modello genetico: Gli effetti genetici. Modello a un solo gene. Variazione della media e frequenze geniche. Valore riproduttivo. Varianza degli effetti genetici. Estensione a più geni. Gli effetti ambientali. Varianze degli effetti ambientali. Ripetibilità. Merito genetico individuale:Regole generali per il calcolo dell’Indice di selezione e sua precisione. Caratteri tra loro correlati. Indici multiple trait (MT, caratteri multipli). Indice economico aggregato. Modello lineare. Modelli a pieno rango e non: stime e soluzioni. Modelli misti Valutazione genetica dei tori (Sire Model): Corrispondenza tra Indice di Selezione e BLUP. Animal Model. Esercitazione su: Valutazione e determinazione del progresso genetico di tori di Razza Pezzata Rossa Italiana attraverso gli indici genetici attitudinali (IDA) Selezione: Obiettivi di selezione: Risposta alla selezione per un solo carattere: Intensità di selezione. Accuratezza. Intervallo di generazione. Risposta in condizioni più complesse:Fecondazione artificiale. Prova di progenie. Risposta alla selezione per più caratteri. Esercitazione su: ereditabilità e risposta della selezione nei bovini per il carattere quantità di latte prodotto e per il carattere percentuale di proteina nel latte Operatività della selezione: -Bovini da latte -Bovini da carne -Ovini e caprini -Suini Genomica e proteomica animale: Evoluzione e caratteristiche del genoma degli animali di interesse zootecnico.Analisi genomica e marcatori genetici in zootecnia: stato dell'arte.Genomica al servizio del miglioramento genetico degli animali domestici. Uso dei marcatori molecolari per la caratterizzazione e la selezione genetica degli animali: aspetti teorici. Basi genetico-molecolari dei caratteri qualitativi e quantitativi. Ricerca e analisi di geni candidati al controllo della qualità della carne dei bovini. Mappaggio di QTL che controllano la qualità del latte nei bovini. Esercitazione su: Confronto tra valutazione genetica e genomica di tori di razza Bruna. Sicurezza alimentare e legislazione: tracciabilità e rintracciabilità. Tecniche di genomica e proteomica al servizio della sicurezza alimentare. Metodi basati sul DNA per l’autenticazione dei prodotti alimentari. Riconoscimento delle carni mediante analisi del DNA. Tracciabilità genetico-molecolare dei pesci. Strumenti molecolari per l’identificazione di stock e di specie nei prodotti ittici. Genomica per la sicurezza alimentare e per la produzione animale sostenibile. Genomica e proteomica: il futuro della ricerca sulla nutrizione animale Applicazioni tecnologiche speciali di genomica animale: Trasferimento, congelamento e micromanipolazione degli embrioni. Sessaggio degli embrioni . Biotecnologie genetiche applicate alla produzione di animali transgenici e alla clonazione. Potenziali applicazioni delle biotecnologie genetiche animali e considerazioni conclusive. |
Testi docente | Barcaccia, Falcinelli, Genetica e Genomica 3: Biotecnologie genetiche, Liguori Bittante G.,Andrighetto I., Ramanzin M., Fondamenti di Zootecnica, Liviana Editrice Bittante G.,Andrighetto I., Ramanzin M., Tecniche di Produzione Animale, Liviana Editrice Pagnacco G. Genetica applicata alle produzioni animali -Città Studi Edizioni- Milano Pilla A.M., Valutazione genetica e scelta degli animali, Edagricole |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
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