Corso | SCIENZE FORESTALI E AMBIENTALI |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | UNICO |
Anno Accademico | 2016/2017 |
Corso | SCIENZE FORESTALI E AMBIENTALI |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | UNICO |
Anno Accademico | 2016/2017 |
Crediti | 3 |
Settore Scientifico Disciplinare | AGR/08 |
Anno | Primo anno |
Unità temporale | Primo semestre |
Ore aula | 30 |
Attività formativa | Attività formative caratterizzanti |
Docente | GIUSEPPE BOMBINO |
Obiettivi | Il corso ha l’obiettivo di fornire le conoscenze per analizzare le diverse modalità di gestione e di pianificazione del territorio all’interno dei bacini idrografici. Particolare attenzione è rivolta, pertanto, all’unità fisiografica “bacino idrografico”, ai rapporti di causa-effetto che regolano i fenomeni fisici che in esso hanno luogo, agli effetti delle attività antropiche sul suolo e sulle risorse idriche nonché sull’ecosistema ripale (con particolare riferimento all’ambiente semi-arido mediterraneo). Anche alla luce del quadro normativo di riferimento vengono quindi analizzate le possibili misure e strategie da porre in essere per conseguire un’efficace pianificazione dei bacini idrografici. |
Programma | 1. Il bacino idrografico come idrosistema. 2. Geomorfologia ed ecologia delle fiumare calabre. 3. Analisi dei rapporti causa-effetto del dissesto idrogeologico in ambiente mediterraneo. 4. La normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia di difesa del suolo e di tutela delle acque e di pianificazione territoriale. 5. Il River Continuum Concept. 6. Il deflusso minimo vitale. 7. Indici per la valutazione della qualità dei corsi dacqua superficiali. Effetti sullidrogeomorfologia e sullecosistema ripale delle opere di sistemazione idraulicoforestali. 8. Strategie di pianificazione dei bacini idrografici in Calabria: analisi di casi-studio |
Testi docente | Bagarello V., Ferro V.: Erosione e conservazione del suolo. MCGraw-Hill, 2006. Basso F.: Difesa del suolo e tutela dellambiente. Pitagora Editrice, Bologna, 1995. Benini G.: Sistemazioni idraulico-forestali. Ed. UTET, Torino, 2000. Ferro V.: La sistemazione dei bacini idrografici. MCGraw-Hill, 2006. Morgan R.P.C.: Soil erosion & conservation. Longman, England, 1996. Regione Emilia-Romagna Regione Veneto: Manuale tecnico di ingegneria naturalistica, 1993. Materiale didattico distribuito durante il corso e pubblicato sulla pagina personale dei docenti nel sito di Dipartimento (www.agraria.unirc.it). |
Erogazione tradizionale | No |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | No |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
Corso | SCIENZE FORESTALI E AMBIENTALI |
Curriculum | Curriculum unico |
Orientamento | UNICO |
Anno Accademico | 2016/2017 |
Crediti | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | AGR/08 |
Anno | Primo anno |
Unità temporale | Primo semestre |
Ore aula | 60 |
Attività formativa | Attività formative caratterizzanti |
Docente | PAOLO PORTO |
Obiettivi | Il corso è finalizzato a fornire le conoscenze sui principali fattori e processi responsabili dell’erosione idrica del suolo e sui criteri di intervento atti a prevenirli e a contenerli. Dopo aver analizzato, con particolare riferimento all’ambiente mediterraneo, la fenomenologia e le tipologie dell’erosione idrica, verranno studiati i principali modelli matematici per la stima della perdita di suolo e per la produzione di sedimenti. Successivamente saranno presi in esame i criteri e gli strumenti per la misura dei processi erosivi e illustrati i possibili interventi di difesa applicabili nel contesto semi-arido mediterraneo. Il corso prevede anche un’esperienza in campo finalizzata alla comprensione dei processi erosivi in atto con riferimento ad un caso-studio. Il corso ha inoltre l’obiettivo di fornire le conoscenze per analizzare le diverse modalità di gestione e di pianificazione del territorio all’interno dei bacini idrografici. Particolare attenzione è rivolta, pertanto, all’unità fisiografica “bacino idrografico”, ai rapporti di causa-effetto che regolano i fenomeni fisici che in esso hanno luogo, agli effetti delle attività antropiche sul suolo e sulle risorse idriche nonché sull’ecosistema ripale (con particolare riferimento all’ambiente semi-arido mediterraneo). Anche alla luce del quadro normativo di riferimento vengono quindi analizzate le possibili misure e strategie da porre in essere per conseguire un’efficace pianificazione dei bacini idrografici. DESCRITTORE DI DUBLINO DI SECONDO CICLO "CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE" Acquisire gli strumenti di base per l’individuazione e la misura degli agenti e dei fenomeni erosivi. DESCRITTORE DI DUBLINO DI SECONDO CICLO "CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE" Acquisire strumenti e metodologie per la pianificazione dei bacini idrografici secondo un approccio integrato e sistemico DESCRITTORE DI DUBLINO DI SECONDO CICLO "AUTONOMIA DI GIUDIZIO" Sviluppare la capacità di raccogliere e interpretare dati territoriali e/o climatici ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione su temi scientifici ad essi connessi DESCRITTORE DI DUBLINO DI SECONDO CICLO "ABILITÀ COMUNICATIVE" Sviluppare la capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti DESCRITTORE DI DUBLINO DI SECONDO CICLO "CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO" Sviluppare quelle capacità di apprendimento che sono necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia. |
Programma | 1. INTRODUZIONE AL CORSO Scopi del corso e sua articolazione. Cenni sulle problematiche legate al dissesto idrologico. Richiami sui bacini idrografici (generalità, delimitazione, rappresentazione digitale dell’orografia, suddivisione del bacino idrografico in unità morfologiche). 2. IL SUOLO E L’ACQUA Richiami sulle caratteristiche fisiche e idrologiche dei suoli. La tessitura, la struttura, l’idrostatica e l’idrodinamica nei suoli. Il processo di infiltrazione della pioggia. 3. RICHIAMI SUL TRASPORTO SOLIDO DELLE CORRENTI A SUPERFICIE LIBERA Generalità. Studio della condizione di moto incipiente in termini dinamici. La valutazione della portata solida per trascinamento sul fondo. Cenni al trasporto solido in sospensione. 4. LE CORRENTI TIPO OVERLAND Generalità. Idraulica delle correnti tipo “overland”. Capacità di trasporto di una corrente overland. 5. FENOMENOLOGIA DELL’EROSIONE IDRICA Generalità. Fattori dell’erosione idrica. Forme di erosione. Processi erosivi. 6. L’EQUAZIONE UNIVERSALE (USLE) PER IL CALCOLO DELLA PERDITA DI SUOLO Origine ed evoluzione dei modelli di previsione. I fattori della USLE (R, K, LS, C, P). Il concetto di tolleranza della perdita di suolo. 7. IMPIEGO DELLA USLE PER LA STIMA DELLA PRODUZIONE DI SEDIMENTI Generalità. Approccio concentrato per la stima della perdita di suolo di un bacino. L’equazione universale modificata (MUSLE). La stima del coefficiente di resa solida. Approccio distribuito per la stima della produzione di sedimenti. 8. LA MISURA DEI PROCESSI EROSIVI La simulazione della pioggia. Misura dell’erosione interrill. Misura dell’erosione incanalata. Misura a scala di parcella. Misura a scala di versante. Misure di deflusso e di produzione di sedimenti a scala di bacino. La tecnica dei traccianti 9. TECNICHE DI INTERVENTO PER LA DIFESA DEI VERSANTI Generalità. Interventi di conservazione del suolo in relazione all’uso dei versanti. Interventi sulla morfologia della pendice. Inerbimento mediante idrosemina; gradonate con talee e piantine; cordonate, viminate, fascinate; grate in legname con talee; palizzate e palificate in legname con talee; muretti di sostegno (in pietrame a secco, in legname, con elementi prefabbricati); sistemazione con griglia, reti o tessuti in materiale sintetico e/o biodegradabile. Sistemazione d’alveo: difese spondali mediante talee o ramaglie; gabbionate con talee; pennelli in pietrame (e/o legname) con talee; briglie in legname e/o pietrame; rampe di risalita in pietrame. |
Testi docente | Bagarello V., Ferro V.: Erosione e conservazione del suolo. MCGraw-Hill, 2006. Basso F.: Difesa del suolo e tutela dell’ambiente. Pitagora Editrice, Bologna, 1995. Benini G.: Sistemazioni idraulico-forestali. Ed. UTET, Torino, 2000. Ferro V.: La sistemazione dei bacini idrografici. MCGraw-Hill, 2006. Morgan R.P.C.: Soil erosion & conservation. Longman, England, 1996. Regione Emilia-Romagna – Regione Veneto: Manuale tecnico di ingegneria naturalistica, 1993. Materiale didattico. |
Erogazione tradizionale | Sì |
Erogazione a distanza | No |
Frequenza obbligatoria | No |
Valutazione prova scritta | No |
Valutazione prova orale | Sì |
Valutazione test attitudinale | No |
Valutazione progetto | No |
Valutazione tirocinio | No |
Valutazione in itinere | No |
Prova pratica | No |
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