Classe: L-26
Coordinatore del Consiglio di Corso di Studio: N.D.
Il corso di laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari, nell'articolazione dei due curricula di "Scienze e tecnologie degli alimenti" e di "Gastronomia e ristorazione" si propone di fornire conoscenze e formare capacità professionali che garantiscano una visione completa, pur con diverso grado di approfondimenti nella specificità e curvatura formativa dei due curricula, delle attività produttive di alimenti e bevande e delle loro generali problematiche, dalla produzione al consumo alla preparazione e somministrazione di pasti. Il corso di laurea prevede un'articolazione in curricula, legati a due specifici ambiti produttivi, ed il profilo occupazionale del laureato in Scienze e Tecnologie Alimentari è, conseguentemente, molto ampio. Il Laureato in Scienze e Tecnologie Alimentari nel curriculume di "Scienze e tecnologie degli alimenti" svolge compiti tecnici di gestione e controllo nelle attività di produzione, conservazione, distribuzione di prodotti alimentari, mentre per il laureato nel curriculum di "Gastronomia e ristorazione" la preparazione viene incentrata sugli aspetti della sicurezza e qualità della preparazione, conservazione e distribuzione degli alimenti per collettività, e sulla gestione delle aziende di ristorazione e di servizio alla stessa.
Obiettivo generale delle due funzioni professionali, anche a supporto ed integrazione di altre, è il miglioramento costante dei prodotti alimentari in senso qualitativo, garantendo la sostenibilità e la eco-compatibilità delle attività industriali e recependo le innovazioni nelle attività specifiche. La attività professionale si svolge principalmente nelle industrie alimentari e della ristorazione, in tutte le aziende che operano per la produzione, trasformazione, conservazione distribuzione dei prodotti alimentari e dei cibi e negli Enti pubblici e privati che conducono attività di analisi, controllo, certificazione ed indagini per la tutela e la valorizzazione delle produzioni alimentari. Il laureato esprime la sua professionalità anche in aziende collegate alla produzione di alimenti, che forniscono materiali, impianti, coadiuvanti ed ingredienti.
L'ordinamento didattico che proposto dall'a.a. 2010/11, oltre a mantenere la propria coerenza con il Quadro dei Titoli dello Spazio Europeo dell'Istruzione Superiore e le norme introdotte dal D.M. 270/2004, risulta rimodulato secondo i criteri proposti dalla Nota MUR n.16/2009 finalizzati all'accreditamento del Corso di Laurea. Pertanto la riprogettazione del Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari è stata condotta sostanzialmente attraverso la riorganizzazione delle attività di base e caratterizzanti, in moduli non inferiori a 6 CFU, e incrementando il grado di copertura dei SSD.
Il Corso di Laurea riprogettato mantiene e consolida gli obiettivi della prima trasformazione dal DM509/99 che hanno previsto il potenziamento delle attività formative di base e degli ambiti caratterizzanti della produzione e della difesa dei sistemi agroalimentari e della qualità dei prodotti.
Nel percorso formativo del corso di laurea in "Scienze e tecnologie alimentari" in entrambi i curricula ma con gradi di approfondimento diversificati, discipline caratterizzanti e affini si integrano per sviluppare una articolazione su tre livelli di formazione:
a) propedeutica/metodologica di base, e cioè fisico-matematica e chimico-biologica, nelle aree dell'analisi matematica, della fisica, della chimica, nonché della statistica e dell'informatica finalizzate alla loro applicazione nelle scienze e tecnologie degli alimenti e della ristorazione;
b) delle conoscenze specifiche, che fanno riferimento alle aree della tecnologia alimentare con riferimento alla conoscenza delle materie prime impiegate, ai processi di trasformazione e conservazione, alle valutazioni della qualità e della sicurezza delle produzioni, alla soluzione dei problemi applicativi del settore della ristorazione collettiva;
c) delle conoscenze specifiche, che fanno riferimento ai settori della economia e del marketing , delle strutture e infrastrutture per le produzioni alimentari al fine di raggiungere le conoscenze che permettono la gestione di una attività agroalimentare alla gestione delle imprese di produzione e di distribuzione dei pasti nonchè alla valorizzazione territoriale dei prodotti gastronomici.
L'ordinamento didattico del corso di Laurea in Scienze e tecnologie alimentari si propone, inoltre, di far acquisire allo studente una apertura intellettuale che consenta allo stesso di affrontare e intervenire nelle attività produttive proprie di una filiera agroalimentare attraverso la ottimizzazione degli input e la conseguente riduzione dell'impatto ambientale in un'ottica di globale sostenibilità del comparto.